L’allenatore della Robur prima della trasferta di Prato
“Ci vuole più coraggio”. Così Giovanni Colella sprona la Robur Siena alla vigilia della trasferta di Prato (fischio di inizio ore 14,30). “Dobbiamo avere maggiore intensità – ha detto il tecnico a conclusione della rifinitura di questa mattina a porte chiude sul campo di Castellina Scalo – maggiore aggressività, maggiore qualità con il pallone fra i piedi, tentando anche la giocata. In una parola, più coraggio di quello che abbiamo avuto fin qui. nei momenti di difccioltà si tende a fare mezzo passo indietro o a stare fermi: dobbiamo fare un passo in avanti, con decisione. Il modulo? E’ una ‘boiata’ tutta italiana, sono solo numeri che infatti all’estero non vengono mai analizzati. Il 3-5-2 è una traccia, poi dipende da chi gioca. Faccio un esempio: giocare con Gentile, Saric o Firenze non è la stessa cosa, anche se il modulo sul tabellino è sempre 3-5-2. Il Prato? E’ una squadra che ha qualità, vediamo se anche loro cambieranno qualcosa o meno”. Sulla visita di Anna Durio al campo Colella ha detto che “fa sempre piacere. Ha detto quello che ci siamo detti anche noi, cioè che è l’ora di portare a casa la vittoria e comunque di mettere qualcosa in più rispetto a quanto fatto fin qui. La condizione fisica? Non è un problema, ormai siamo ad un ottimo livello. Quello che dobbiamo avere, ripeto, è magigore coraggio, in tutto”. Out Castiglia, Terigi, Lucarini e Secondo, tutti gli altri sono fra i convocati.
