17enne ucciso a Campi Bisenzio, scoppia una rissa al funerale

Secondo alcune testimonianze uno dei litiganti sarebbe di Poggibonsi. Da chiarire se sia stato estratto anche un coltello

Di Redazione | 15 Gennaio 2025 alle 18:19

17enne ucciso a Campi Bisenzio, scoppia una rissa al funerale

Attimi di tensione stamani a Certaldo (Firenze) durante il funerale di Maati Moubakir, il 17enne ucciso lo scorso 29 dicembre a Campi Bisenzio. È scoppiata una rissa tra due ragazzi che prima si sono insultati e poi hanno iniziato a picchiarsi, finché non sono intervenuti i carabinieri. Secondo alcune testimonianze, uno dei due, venuto da Poggibonsi, avrebbe estratto anche un coltello. Nessuno sarebbe rimasto ferito, ma comunque i due sono stati identificati dai militari.

“Figlio di p… – hanno gridato alcuni amici di Maati al giovane armato – sei venuto col coltello al funerale dopo quello che è successo!”. L’episodio ha creato tensione all’esterno della chiesa di Certaldo e c’è stato dopo lo svolgimento della funzione, subito dopo la partenza del carrofunebre che accompagnava la salma di Maati Moubakir al cimitero. Suonavano ancora le campane. I carabinieri hanno cercato di riportare la calma fra i giovani sul sagrato dopo aver allontanato il terzo soggetto venuto a cercare l’amico di Maati.

L’arma però non è stata ritrovata, i carabinieri non hanno riscontri e comunque escludono che l’episodio sia connesso all’omicidio di Maati Moubakir. Da quanto si apprende dietro la rissa di stamani ci sarebbe a monte un litigio per una ragazza avvenuto qualche giorno fa. Un ragazzo maggiorenne di Poggibonsi avrebbe litigato con un minorenne di Castelfiorentino, amico di Maati, e avrebbe deciso di affrontarlo proprio durante il funerale. Il giovane di Poggibonsi avrebbe colpito al volto con un pugno il minorenne e gli amici di quest’ultimo lo avrebbero inseguito in un vicolo vicino al corso dove procedeva il corteo funebre dopo la funzione religiosa. I due giovani sono stati identificati e il minorenne colpito sporgerà denuncia per percosse. Non è ancora chiaro, però, se l’aggressore abbia avuto con sé o meno un coltello, così come denunciato dagli amici di Maati dopo la rissa.

Da alcune testimonianze però emerge che il giovane di Poggibonsi avrebbe passato un oggetto con un manico di legno – tipo coltellino – ad un’altra persona, forse per disfarsene. Una donna, subito dopo il parapiglia, ha detto ai carabinieri che “è stato trovato un coltellino dove era il ragazzo”. Al momento, però, l’arma non è stata ritrovata. I militari stanno indagando sulla vicenda, che ha scatenato altra tensione, e raccogliendo le testimonianze.



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