“Ogni giorno dell’anno purtroppo è il 25 novembre” con questa frase rotta dall’emozione il Rettore dell’Università degli Studi di Siena Roberto Di Pietra ha aperto il pomeriggio dedicato alla Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Un appuntamento storico per l’Ateneo senese, perché è stato inaugurato proprio oggi il punto di ascolto antiviolenza dedicato alle studentesse e agli studenti vittime di violenza di genere e di abusi.
“Questa è veramente una giornata molto importante per l’Ateneo – ha dichiarato Alessandra Viviani, delegata alle Politiche di inclusione ed equità del Rettore -. La decisione di aprire anche presso i nostri locali un punto di ascolto antiviolenza è davvero significativa perché vogliamo fornire a tutta la nostra comunità la possibilità di reagire di fronte al fenomeno della violenza di genere, che purtroppo non sembra diminuire nella sua presa sulle nostre comunità”.
Lottare contro la violenza di genere richiede mettere a disposizione delle vittime e delle loro famiglie una rete di supporto adeguata e capillare. Per questo il punto di ascolto, che ha sede nel polo universitario di San Francesco, sarà gestito da operatrici esperte del CentroAntiViolenza e dell’Associazione Donna chiama Donna e che saranno a disposizione della comunità universitaria e non solo, per fornire informazioni e supporto.
“C’è da augurarsi che non venga troppo riempito di storie di dolore – ha detto la Direttrice Generale dell’Ateneo Beatrice Sassi -. Però il fatto di sapere che c’è un luogo dove chi si sente di poter condividere un’esperienza dolorosa può trovare ascolto e aiuto, mi riempie di gioia e di orgoglio, pure in una giornata che è tristissima ovviamente”.