Tutto pronto a San Quirico d’Orcia per la Festa de L’Avanti!

Domenica 29, chiude la festa il segretario nazionale del Psi, Enzo Maraio con un incontro dal titolo “Le sfide dell'autunno. Il ruolo dei socialisti per l'alternativa di governo”

Di Redazione | 27 Settembre 2024 alle 10:00

Tutto pronto a San Quirico d’Orcia per la Festa de L’Avanti!

Tutto pronto a San Quirico d’Orcia, nel parco Orfeo Sorbellini, per la Festa de L’Avanti!. Da oggi a domenica 29 settembre, si svolgerà il programma di incontri e dibattiti organizzati dalla federazione di Siena del Partito Socialista Italiano.

L’apertura della Festa (venerdì 27, ore 18.30) prevede gli interventi di Marco Bartoli, Sindaco del Comune di San Quirico d’Orcia, Alfredo Ardanese, segretario provinciale Psi, e del sen. Gerardo Labellarte, commissario regionale Psi.

Sabato 28 in programma l’incontro con Bobo Craxi su “scenari globali tra guerre ed elezioni. Il socialismo internazionale per la democrazia” (ore 18.00); preceduto dal confronto con i consiglieri comunali eletti con il Psi in provincia di Siena e gli interventi di Giorgio del Ciondolo, segreteria nazionale Psi, Elena Rosignoli, consigliere regionale, e di Marco Strada, tesoriere nazionale Psi (ore 16.30). in mattina anche l’omaggio a Giacomo Matteotti con “Matteotti, l’uomo, l’eroe, il martire socialista. A 100 anni dalla uccisione”, incontro con Massimiliano Bellavista, Riccardo Bardotti, Paolo Leoncini, autori di tre volumi dedicati al martire socialista recentemente pubblicati da Betti editrice (ore 11.30). La serata di sabato, dopo la cena, si concluderà con la compagnia Sobborghi che presenta “Il Triangolo Rosa” con Altero Borghi.

Domenica 29, chiude la festa il segretario nazionale del Psi, Enzo Maraio con un incontro dal titolo “Le sfide dell’autunno. Il ruolo dei socialisti per l’alternativa di governo”.

 

Il programma:

Venerdì 27 settembre, ore 18.30: Apertura della Festa. Saluto Marco Bartoli, Sindaco del Comune di San Quirico d’Orcia; Alfredo Ardanese, segretario Partito Socialista Italiano – Federazione Di Siena, sen. Gerardo Labellarte, commissario regionale Psi. Ore 20.00: cena.

Sabato 28 settembre, ore 11.30: “Matteotti, l’uomo, l’eroe, il martire socialista. A 100 anni dalla uccisione”. Incontro con Massimiliano Bellavista, Riccardo Bardotti, Paolo Leoncini. Ore 13.00: pranzo. Ore 16.30: “Le attività socialiste nei Comuni. La politica del Psi in provincia di Siena”. Incontro con i consiglieri comunali eletti con il Psi. Modera Giorgio del Ciondolo, segreteria nazionale Psi. Interventi di Elena Rosignoli, consigliere regionale, Marco Strada, tesoriere nazionale Psi. Ore 18.00: “Gli scenari globali tra guerre ed elezioni. Il socialismo internazionale per la democrazia”. Incontro con Bobo Craxi. Ore 20.00: cena. Alle ore 21.00 la compagnia Sobborghi presenta “Il Triangolo Rosa” con Altero Borghi.

Domenica 29 settembre, ore 11.30, “Le sfide dell’autunno. Il ruolo dei socialisti per l’alternativa di governo”. Incontro con Enzo Maraio, segretario nazionale Psi. Intervista di Orlando Pacchiani, La Nazione. Ore 13.00: pranzo di chiusura.

«Dopo molti anni abbiamo deciso di dare nuovamente vita a un appuntamento che è stato tradizionale nelle nostre comunità con la festa che prende il nome dalla celebre testata giornalista socialista – spiega il segretario provinciale del Psi, Alfredo Ardanese -. Sarà una tre giorni di incontri con figure nazionali, in primo luogo il nostro segretario nazionale Enzo Maraio ma anche Bobo Craxi, Marco Strada, Gerardo Labellarte, e con i consiglieri comunali che alle recenti amministrative sono stati eletti con il Psi. Discuteremo di politiche locali ma con lo sguardo rivolto agli scenari internazionali e naturalmente presenteremo alla nostra comunità anche le nostre proposte per il governo del Paese. Un appuntamento importante, infine, lo abbiamo doverosamente voluto dedicare al ricordo della figura di Giacomo Matteotti, martire socialista, nel centenario della barbara uccisione. Rivolgo pertanto un invito a tutti i socialisti, ai simpatizzanti, ma anche agli uomini e alle donne che si richiamano alla tradizione riformista di questa provincia a partecipare e dare il loro contributo alla buona riuscita della festa».



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