L’unico festival dedicato all’antico popolo etrusco celebra i 50 anni dalla scoperta di Poggio Civitate
Al via la seconda edizione di Bluetrusco, il festival dedicato all’antico popolo, organizzato dal comune di Murlo insieme ad enti ed associazioni locali, Fondazione musei senesi, con il patrocinio di Regione Toscana e Provincia di Siena, Università di Siena e Università per Stranieri di Siena. Alla presentazione del Festival, che si è tenuta presso la Sala Aurora della Provincia di Siena, presenti il presidente della Provincia di Siena Fabrizio Nepi, il sindaco di Murlo Fabiola Parenti, il sindaco di Monticiano Sandra Becucci e il sindaco di Volterra Marco Buselli, a testimonianta della collaborazione e dell’adesione degli altri comuni ad eventi di importanza territoriale.
Si tratta di un evento culturale ricco di spettacoli, sapori, esperienze, musica e incontri di vario tipo nel castello che apparteneva ai vescovi di Siena. E non solo: quest’anno, in concomitanza del 50esimo anniversario del ritrovamento di Poggio Civitate, il festival si espande anche a Chiusi e Volterra.
Bluetrusco ripropone, ampliando, la formula dell’edizione passata: luci, colori e artisti di musica jazz e blues per ricreare l’atmosfera e onorare la passione etrusca per la musica. E ancora: conferenze, mostre, spettacoli, installazioni, degustazioni e cene nello stile dell’antico symposium. Saranno presenti grandi artisti e nomi importanti dell’archeologia, della storia e della genetica.
Bluetrusco prevede un’anteprima tra il 20 e il 22 maggio, un corpo centrale di eventi culturali tra il 15 e il 31 luglio e a conclusione un’appendice enogastronomica tra il 16 e il 18 settembre. Tra un ento e l’altro poi sono in programa laboratori, visite guidate, mostre ed escursioni.