“Fin dall’inizio di questa vertenza il sindaco Nicoletta Fabio sta dalla parte dei lavoratori ed è l’ unica che al di là dei tavoli ha posto in essere una strategia concreta per mantenere il sito industriale in viale toselli”. Lo affermano i gruppi consiliari di maggioranza in Consiglio comunale a Siena, in merito alla vertenza Beko.
“Il Sindaco sta dalla parte della realtà e non dei proclami illusori. Il Pd continua ad essere completamente fuori dalla realtà imprenditoriale di questa città – attaccano – ed è ancorato ancora a logiche di assistenzialismo pubblico, non capendo che l’ unica soluzione per agevolare un nuovo imprenditore industriale sul sito è porlo nelle migliori condizioni di fare industria a cominciare proprio dall’ immobile. Ieri il presidente Giani ha affermato che giuridicamente Regione e Provincia non possono acquistare immobili. Ci spieghi allora come ha fatto ad acquistare, ad un importo pari a 16,4 milioni di euro, i tre edifici storici delle Terme di Montecatini varando una legge ad hoc. Ci spieghi anche come mai per primo aveva messo in campo i consorzi come strumento di risoluzione ed acquisizione dello stabilimento” proseguono.
“La verità è un’altra: che politicamente non vuole supportare la nostra città ed il nostro stabilimento. Che lo dica chiaramente così i lavoratori sapranno da che parte sta lui e da che parte stanno i sindaci dei comuni della provincia” concludono.
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