Neanche un mese fa aveva brindato al ritorno al Vinitaly dopo dieci anni. Oggi brinda al ritorno a casa per i prossimi 10 anni. Enoteca Italiana Siena si è aggiudicata il bando comunale di concessione della Fortezza.
Il marchio, rilevato dalla cordata di imprenditori che fa capo a Elena D’Aquanno, gestirà dunque gli spazi che si trovano nei bastioni San Filippo e San Domenico, e avrà una durata massima di dieci anni.
Il nuovo concessionario dovrà pagare al comune di Siena un canone di 75mila euro per ogni anno in cui occuperà gli spazi che già accolsero l’ente mostra vini. Prima dovranno essere eseguiti lavori di riqualificazione da 300mila euro, che però si potranno decurtare dall’affitto’ dovuto al Comune nella misura di 200mila euro per i primi quattro anni e 100mila euro per i successivi quattro. Il 2023 è stato l’anno della rinascita formale, il 2024 sarà quello della rinascita vera, ‘operativa’, con la ripresa dell’attività della nuova Enoteca Italiana Siena. Era l’auspicio di fine anno di Elena d’Aquanno, un auspicio che oggi sembra diventare realtà.