A meno che non si decida di suonare ai campanelli a suon di: “dolcetto o infetto?” Halloween 2020 può mettersi in standby. Perché, tradizione o no, bussare alle porte non è proprio opportuno, così come organizzare feste dentro casa. E’ il Dpcm a fermare ogni tipo di festeggiamento e non sono solo i più piccoli a versare lacrime di dispiacere, costretti a qualche maschera, magari quella dello scorso anno, per far paura esclusivamente ai genitori, a preoccuparsi sono soprattutto gli operatori. Scheletri, mani di plastilina sanguinanti e pure le zucche sono rimaste per lo più tutte invendute.
“Quest’anno abbiamo fatto la scelta di mettere tutta la roba di Halloween – afferma la titolare di Baloon Siena, da sempre specializzato in questo periodo negli addobbi per Halloween – c’è stato un netto calo ma ce lo aspettavamo. Quest’anno avremo, a essere ottimisti, un 20% del fatturato dell’anno scorso. Però magari qualcuno verrà domani per prendere qualcosa all’ultimo minuto”. E alla fine il conto fa più paura di una strega.