Sole e sorrisi, sport e divertimento la ricetta perfetta per concludere con successo la 16^ edizione della EcoMaratona del Chianti Classico, frutto del lavoro del Comitato Organizzatore EcoMaratona del Chianti Classico con il Patrocinio di Comune di Castelnuovo Berardenga, Comune di Gaiole in Chianti, Provincia di Siena, Regione Toscana e Lega Atletica Leggera UISP Siena.
Oggi, domenica 15 ottobre,
Castelnuovo Berardenga ha salutato 2mila runner in festa impegnati sulle distanze competitive. A seguire, partenza delle manifestazioni non competitive alle quali hanno aderito oltre mille partecipanti a caccia di emozioni, gusto e benessere sui percorsi da 6, 13 e 19 km immersi nella natura.
I primi a presentarsi al traguardo sono stati gli atleti della Tra il Bosco e le Vigne del Chianti 13 km con Matteo Rossi (GS Orecchiella Garfagnana), che per la terza volta sale sul gradino più alto del podio dopo aver sbaragliato la concorrenza e che termina le proprie fatiche in 50’51” subito seguito da Dibra Andi (GP Parco Alpi Apuane), più volte sul podio anche della distanza più lunga, secondo in 53’21” a sua volta di misura su Federico Meini (Atl. Livorno) che chiude il podio in 54’17”. Gara fotocopia al femminile dove Elisabetta Paolini (Atl. 85 Faenza) taglia il traguardo in 1h07’50” imponendosi su Francesca Mino che conquista la piazza d’onore in 1h09’42”. Chiude il podio Micaela Brusa (Team Marathon Bike) in 1h10’27”.
Splendida volata di Girma Castelli (GS Orecchiella Garfagnana), lo scorso anno secondo sulla distanza più breve, che vince la EcoMaratonina del Chianti Classico in 1h19’00” sbaragliando Paolo Bonanomi (Falchi Lecco) che chiude in 1h19’03”. Più staccato Simone Valsecchi (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) in 1h23’49”. Per le donne vince Juliana Driutti (Mostrorun) che fa il vuoto chiudendo in 1h41’26”. Arrivo in volata per Valeria Salve Torri (Atl. Paratico) che conquista la piazza d’onore in 1h52’16” imponendosi su Alessia D’Amico (Runcard) che sale sul terzo gradino in 1h52’30”.
In gara i runner non vedenti Andrea Gentilini e Ivan Cappellari impegnati nella EcoMaratonina con il supporto delle guide Nazario Tramonti e Anna Lia Chiti. “Sapevo già che mi sarei divertito ma quest’anno c’è stato il valore aggiunto di correre con Andrea, è stata un’esperienza bellissima”, ha detto Ivan. “E’ stata la mia prima esperienza di trail ed è stato molto emozionante, dal correre insieme a Ivan alle sensazioni che ho provato sul percorso all’organizzazione, tutto perfetto. Il prossimo anno tornerò, magari a correre la 42km”, ha detto Andrea.
Al passaggio intermedio del km 29 della EcoMaratona del Chianti Classico si è presentato per primo Mohamed Moro (AS La Fratellanza 1874) con oltre un minuto di vantaggio su Federico Badiani (GS Orecchiella Garfagnana) distaccando di netto Francesco Luparini (GP Parco Alpi Apuane). Posizioni invertite con Federico Badiani (GS Orecchiella Garfagnana) che festeggia la vittoria in 3h12’57” dopo aver superato Mohamed Moro, per lui la piazza d’onore per aver concluso le sue fatiche in 3h14’35”.
“Sono emozionatissimo per aver portato la seconda vittoria su una ecomaratona in questo mese. Rispetto al precedente, nel quale avevo portato a casa un terzo posto, questo percorso è più duro ma mi sono gestito bene e dopo aver superato Mohamed ho capito che potevo iniziare la progressione che mi ha portato a vincere. Dedico queste emozioni a Mirella e Silvano, titolari de «Il Campione», sempre uno straordinario supporto”, ha detto il vincitore. Completa il podio Nicholas Malagoli che ha la meglio su Francesco Luparini terminando le sue fatiche in 3h26’42”.
Per le donne è stata Maria Elisabetta Lastri a dominare la gara fino al km 29 guadagnando 5’ su Martina Frassina che a sua volta aveva accumulato un vantaggio di una manciata di secondi su Elena Riccomi. Finale a sorpresa con la vittoria di Micaela Bonessi (Mostrorun) che dalla quarta è risalita in prima posizione per andare a vincere in 4h23’11”. Seconda in Maria Elisabetta Lastri (ASD Siena Runners) in 4h27’04” e completa il podio Elena Riccomi (Marciatori Antraccoli) in 4h28’43”. “Sono molto felice della mia prestazione, specialmente perché non sono un’amante delle salite, ma ancora di più di aver corso su un percorso così bello e duro”, ha detto la vincitrice.
La The Walking Stano ha celebrato la vittoria della piccola Rosaria alla quale si sono dovuti arrendere i campioni olimpici Gelindo Bordin e Massimo Stano.
Decimo assoluto l’attore cinematografico Marco Palvetti: “Percorso duro ma bellissimo, paesaggi spettacolari, sono veramente molto felice di aver partecipato a questo evento.”
“Anche quest’anno la manifestazione è stata un successo che ripaga gli sforzi fatti e ci conferma che stiamo lavorando bene, questi risultati sono incoraggianti, da qui partiremo per migliorare e rendere quest’evento sempre più un must autunnale” – ha detto Mauro Clarichetti. “Voglio ringraziare quanti hanno collaborato con noi, partner ed istituzioni, una manifestazione così complessa, fatta di ben otto eventi podistici, due eno-gastronomici ed un convegno con nomi blasonati, non sarebbe possibile senza il grosso contributo di tutti. Grazie ai 400 volontari che hanno lavorato indossando sempre il sorriso della calda accoglienza toscana, al Comitato Organizzatore e a tutte le associazioni che con noi hanno acceso questa magnifica giornata, arrivederci al 2024! – ha concluso.
“Siamo orgogliosi di aver al nostro fianco partner storici che ci hanno dato fiducia e sono soddisfatti del nostro lavoro organizzativo, è per noi un segno che abbiamo costruito un vero rapporto consolidato, – il commento di Federica Muzzi, Vicepresidente di ASD La Bulletta. “Siamo molto felici di poter festeggiare ancora una volta un’edizione meravigliosa, baciata da un sole caldo che ha illuminato la gioia di tanti atleti. Per il secondo anno consecutivo abbiamo registrato il sold-out della EcoPasseggiata 13 km e tantissime adesioni sulle altre distanze, 6 e 19 km, un segnale che la prima edizione è stata apprezzata. Ci impegneremo sempre più per far sì che per i partecipanti sia un appuntamento tradizionale con una grande festa.”