Teneva segregati in casa cani, gatti e altri animali, al buio e in condizioni igieniche ai limiti della sopravvivenza. Il giudice del tribunale di Siena Simone Spina ha condannato per maltrattamenti su animali, a 1 anno e 4 mesi di pena, un 44enne della provincia, che accumulava animali in casa a Poggibonsi.
Sul posto nell’ottobre 2022, a seguito delle numerose segnalazioni, giunsero gli agenti di Polizia che constatarono la situazione di grave degrado e lo stato di abbandono degli animali tenuti all’interno dell’immobile. L’intervento, coordinato dal dirigente del commissariato di Polizia, era stato attentamente pianificato con il coinvolgimento dei Carabinieri Forestali, della Polizia Municipale di Poggibonsi, del Servizio Veterinario A.S.L. e della locale A.N.P.A.N.A..
Gli agenti trovarono all’interno dell’abitazione ben 25 cani, 9 gatti, 5 conigli e 2 pappagalli, molti dei quali in denutriti e ammalati, tenuti chiusi nelle gabbie maleodoranti o in mezzo ai propri escrementi, non potendo mai lasciare la casa per fare i bisogni e senza vedere la luce del sole. Sul posto, furono fatti intervenire, subito dopo il sopralluogo, anche gli uffici tecnici del comune per i provvedimenti di competenza, e gli animali furono soccorsi e sottoposti a cure adeguate.
Oltre alla pena di 1 anno e 6 mesi, è stata disposta la sanzione accessoria di movimentazione di animali per 3 anni e la confisca di tutti gli animali. Si tratta della seconda condanna riportata dallo stesso soggetto, la prima, da 1 anno e mezzo, era giunta a seguito di un blitz della Forestale del 2021 che aveva scoperto 10 cani chiusi in casa in condizioni inadeguate.