“Le recenti dichiarazioni dell’assessore allo sport Paolo Benini, relative alla questione
stadio, sono dall’Acn Siena condivisibili e vanno nella direzione che anche noi
auspichiamo. Ovvero, prima la ristrutturazione, poi il ragionamento sulla realizzazione di
un’eventuale nuova e moderna struttura”. Lo afferma attraverso una nota Alessandro Belli, vice presidente dell’Acn Siena.
“A tal proposito – prosegue – voglio ribadire che entro i termini previsti dalla normativa, la Società inizierà i lavori di adeguamento sismico e delle tribune, oltre alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’Artemio Franchi. In aggiunta agli impegni previsti dal bando della concessione dello stadio stiamo valutando ulteriori miglioramenti da proporre all’amministrazione comunale che potrebbero essere funzionali al più efficace utilizzo sia dello stadio stesso sia del campo “Bertoni” dell’Acquacalda. Nel frattempo pensiamo anche al futuro. La Società, come dimostra il nuovo organigramma che abbiamo allestito, è al lavoro per costruire le fondamenta che dovranno riportare il Siena calcio in altri palcoscenici del panorama nazionale, certamente diversi dalla categoria che affronteremo in questa stagione. Non nascondo, infatti, che la speranza è quella di giocare la serie B in un nuovo stadio al passo coi tempi, evoluto, sostenibile e fruibile tutto l’anno”.
Ancora Belli: “Trovo altresì di grande importanza quanto auspicato dall’assessore allo sport Benini, ossia la programmazione in settembre di un tavolo di concertazione, che comprenda anche le Commissioni comunali e le altre autorità pubbliche preposte, in cui poter avviare un confronto sulla realizzazione del nuovo impianto sportivo “Modello Udine” e
conseguentemente capire l’iter burocratico-amministrativo da percorrere. L’Acn Siena è
pronta a collaborare con il Comune di Siena coinvolgendo i propri interlocutori istituzionali
e consulenti, tra cui l’Udinese calcio per l’esperienza acquisita nella realizzazione del
progetto “Dacia Arena”.