Ora è buio. Terza sconfitta consecutiva per il Siena che questa volta si arrende ad un Montevarchi non trascendentale ma vincente. Dopo il Trastevere e il Badesse, ancora uno stop per Guidone e compagni che devono risollevarsi necessariamente: presto. Il problema appare psicologico.
Forse, per quanto si è visto nel rettangolo verde, un pareggio sarebbe stato più giusto. Ma il calcio, spesso, è questo. Peccato.
Sole a Montevarchi. Padroni di casa con un dispositivo tattico guardingo. Jallow è il terminale offensivo. Il Siena, reduce da due sconfitte consecutive, si schiera con un 3-5-2 di qualità. Nunes alza il tasso tecnico di un centrocampo dove Agnello fa il direttore d’orchestra. Carminati, Terigi, e Farcas compongono il tris difensivo. Guidone e Mahmudov in avanti.
Primo tempo con pochissime emozioni. Le squadre pensano prima a non prenderle e poi a darle. L’equilibrio regna sovrano. Gli ospiti sembrano bloccati soprattutto dal punto di vista mentale.
Nella seconda frazione, ecco che la contesa si accende. Prima Agnello propone una palla interessante ma nessuno raccoglie l’invito. Poi, Martina mette il turbo e mette una palla strepitosa per Mahmudov: conclusione debole ma la difesa sventa. E’ l’occasione più ghiotta del match. Al 29’ azione veloce del Montevarchi. 2 veli, l’ultimo di Jallow, palla a Frugoli che lancia il subentrato Donati: pallonetto chirurgico ed ecco il gol che vale il vantaggio. Narduzzo e soci cercano di reagire. Ci mettono l’intensità. Al 44’ possibilità per Mignani che cerca di sfruttare un assist di Guidone. La difesa respinge il tiro. Al 48’ assist di Ruggeri, testa di Guidone: fuori.
Finisce così: è 1-0.
nella foto, tratta dalla pagina FB di Acn Siena, Agnello oggi tra i migliori