Doppia seduta di allenamento per il Siena che si è ritrovato questa mattina a Castellina Scalo. La giornata è stata suddivisa su un percorso atletico in cui i giocatori si sono divisi tra palestra e campo per il potenziamento muscolare e la velocità unita ad un lavoro di fondo. I calciatori sono stati sottoposti anche ad esercitazioni anaerobiche ed attività cardiovascolari. Il gruppo è rimasto poi a pranzo al campo sportivo in un clima di grande unità e goliardia prima di riprendere la seduta di preparazione nel pomeriggio con grande concentrazione. Stavolta mister Alberto Gilardino ha condotto un lavoro prettamente tattico iniziando a studiare più nel dettaglio il prossimo avversario, la Fermana.
In mattinata hanno svolto allenamento personalizzato Conson, Sare, Bani e Meli, quest’ultimo aiutato da un busto che ha protetto la costola fratturata. La squadra tornerà ad allenarsi domani allo stadio “Franchi”.
Nel frattempo, ha parlato alla stampa il direttore sportivo Giorgio Perinetti che ha voluto fare il punto della situazione: “Abbiamo un gruppo coeso – ha esordito – con unità d’intenti e con ben chiara la propria missione. Non era facile riuscire ad unirli così nello spirito perchè abbiamo costruito la rosa soltanto ad agosto, ma sono fortemente colpito da questo loro legame. Vuol dire tanto in termini di lavoro sia dentro sia fuori dal campo. Indubbiamente – ha proseguito Perinetti – dobbiamo trovare la condizione e dobbiamo migliorarci. Purtroppo siamo incappati in diversi infortuni che ci stanno tenendo fuori tanti giocatori, da Gatto a Caccavallo, da Conson a Meli fino al recente Bani. La Reggiana? A mio avviso è la squadra più forte del campionato, ma loro hanno uno ‘storico’ che noi non abbiamo. Vengono dalla serie B, hanno aggiunto giocatori di qualità, sono partiti con una base solida che il Siena purtroppo non ha avuto potendo contare solo su 4 giocatori della passata stagione e con l’obiettivo di fare la serie D. Non sono giustificazioni, ma spunti di riflessione di cui dobbiamo tenerne conto. Sappiamo cosa ci manca e dove possiamo migliorare, ma soprattutto siamo consapevoli che dobbiamo migliorare nella gestione della partita, della palla, nel trovare soluzioni diverse per andare in gol” ha concluso Perinetti.