E un’altra rivoluzione è servita. Sembrava terminato il periodo dei ribaltoni in casa Acn Siena invece oggi, 4 febbraio, è arrivato un cambio al vertice. Armen Gazaryan si è dimesso, non è più il presidente dei bianconeri, al suo posto è subentrato Ike Thierry Zaengel. Il francese ha alle spalle una lunga esperienza nel mondo del business e dell’intrattenimento.
“Ho vissuto in Italia per molti anni – ha detto il nuovo presidente -. Mi ha fatto piacere la proposta che mi hanno fatto i miei amici, i proprietari del Siena, al quale sono legato già da molti anni. Ci tengo a precisare che sono stato io a propormi perché volevo tornare in Italia, e a Siena. Amo molto questa città per il calcio, per il basket e per la cultura. Voglio fare tutto quello che mi è possibile per riportare questa squadra in una serie in cui merita di stare. Per fare questo c’è bisogno dei tifosi e delle istituzioni. Una delle mi prerogative sarà spingere per l’amore del Siena, della maglia e le giovanili”.
Il nuovo presidente ha fornito qualche informazione in più su di lui e sul futuro del Siena: “Io seguo sei altre squadre di calcio. Per me il calcio è il calcio, il business è un’altra cosa. Io ho bisogno di una Academy in questa società, i senesi devono investire in una Academy. Sono legato a Siena, questo è il motivo: un bambino di Siena tanti anni fa è venuto a Parigi per incontrare Beckham e in cambio mi ha regalato la cravatta che indosso oggi. Io ho poi nella mia vita ho sempre lavorato nei fondi di investimento”.
Il presidente tra “no comment” e strizzate d’occhio ha fatto intendere il suo interesse anche per qualche società di basket senese, oltre alla volontà di voler costruire un vero e proprio centro sportivo.
