Dopo il ko contro il Grosseto per 3-1 al Franchi ha parlato in conferenza stampa l’allentore bianconero Massimiliano Maddaloni.
“Mi prendo tutte le responsabilità, è colpa mia. Quando si perde in casa è colpa dell’allenatore. Per spiegare questa partita trovo difficoltà, abbiamo provato a fare gol in tutti i modi nel primo tempo. Dopo che abbiamo fatto gol la squadra si è persa. Mi prendo la responsabilità, cercheremo di lavorarci”. Una sconfitta che lascia a corto di parole anche Maddaloni, che pone l’attenzione sulla mentalità della squadra: “Il discorso è semplice. Io non so che cosa possa entrare nel cervello dei ragazzi in un momento in cui la partita era nelle nostre mani. Loro non davano segnale di farci male. Al primo calcio d’angolo abbiamo preso gol. I problemi di testa non sono problemi che un allenatore non deve risolvere. La squadra questo non l’ha fatto solo con me, oggi però abbiamo perso 3-1 dobbiamo stare zitti e chiedere scusa ai tifosi. La mia preoccupazione sono questi black out che ogni tanto ci sono”. La sconfitta è stata molto pesante, e la squadra è stata contestata a fine partita: “Io non devo stare a vedere se la società ha fiducia in me. Io sto gestendo un gruppo che ogni tanto ha dei momenti di black out. Poi se la società valuterà se il problema sono io, ma credo di aver dato quello che dovevo dare”. Grandi assenti di questa partita Paloschi e Varela, che ieri erano stati messi nella lista dei convocati: “Io ho perso Varela e Paloschi prima della partita, Conti ha la mononucleosi. La scelta su Karlsson è stata obbligata. Ma non mi voglio giustificare. Paloschi non è ancora pronto, ha bisogno di un altro po’ di tempo. Varela ha un problema muscolare che viene dalla partita contro Lucchese”.