“Non smettere di sognare”, film di Roberto Burchielli datato 2009, pare riassumere, al meglio, quello che i tifosi bianconeri vorrebbero in questo momento: la vetta della classifica è lontana ma il ritorno di Gilardino sulla panchina ha dato nuovo entusiasmo a tutto l’ambiente.
Il Trastevere corre (e non è il solo) ma c’è tutto un girone di ritorno da giocare. A questo punto, come già profetizzato più di un mese fa dal mister ex campione del mondo, il mercato diviene “variabile essenziale” (parole sue). Il direttore sportivo è al lavoro mentre diversi profili, con Guberti in testa, sono stati già accostati alla squadra della città del Palio.
Sullo sfondo la voce del web: senza stadio, senza bar dove conversare (l’arancione impone solo l’asporto), la piazza virtuale diviene il luogo dove incontrarsi, scambiarsi opinioni, fornire il proprio contributo al dibattito.
E’ per questo che abbiamo provato a leggere i primi risultati del sondaggio lanciato sulla pagina Facebook “Robur Siena”.
Prima di tutto, in pochi si dichiarano pessimisti: “pensare già e solo alla prossima stagione” è un imperativo che, ai più, non piace. In molti ci credono ancora a condizione che la squadra venga rinforzata. Richiesti 3 o quattro elementi a seconda delle opinioni con un solo comune denominatore: serve una punta capace di segnare.
E’ come se l’errore sotto porta di ieri, firmato capitan Guidone, sia ancora bene impresso nella mente di chi ha assistito, in diretta streaming, al match. Un attaccante insomma. Poi qualcosa a centrocampo e, per una minoranza, anche un rinforzo nel settore difensivo.
Poi, a concludere il tutto, l’idea più “strampalata” ma, allo stesso tempo, affascinante. Rivedere Gilardino non più in panchina ma in campo: come ai tempi d’oro, ammirarlo gonfiare la rete e suonare, ancora, il suo violino. Sognare, ancora, si può.
La foto è tratta dal sito ufficiale di Acn Siena