“Sono contento di essere stato scelto per questo nuovo percorso. Siamo qui per cercare di cambiare il trend di queste ultime sei giornate. Non stiamo parlando di una situazione disperata: parliamo di una squadra con calciatori importanti”. Per l’Acn Siena si apre un nuovo percorso, l’ennesimo in appena metà stagione. Dopo il terremoto societario che ha cambiato un po’ tutte le carte in tavola i bianconeri ripartono da Pasquale Padalino e dal suo staff.
Un nuovo percorso che è iniziato da poco: il nuovo allenatore ha avuto per adesso appena 6 giorni per le valutazioni, ma il tempo stringe e le sirene di mercato chiamano. “Stiamo attenti a prendere in considerazione qualsiasi tipo di segnale o richiesta che possa farci pensare che qualcuno non voglia intraprendere questo nuovo percorso” afferma Padalino, che sembra avere già le idee chiare sul tipo di calcio che il suo Siena esprimerà. “La mia idea di calcio è quella di provare a dare alla squadra un equilibrio, provare a fare la partita giocando, ma so benissimo che a volte si può arrivare al risultato anche non esprimendo un calcio “bello”. Sarebbe molto piacevole se riuscissi a far coesistere le due cose, ma il tempo stringe”.
Dopo 6 sconfitte consecutive l’importante per il Siena, nell’immediato, sarebbe tornare ad alzare la testa. “Immagino che dopo 6 sconfitte l’aspetto mentale possa incidere un po’ di più rispetto a tutto il resto – dice il neo mister – Non sono uno psicologo, sarò più aperto dal punto di vista mentale per andare incontro a quelle che possono essere le esigenze dei calciatori”.