Due vittorie e una sconfitta: è questo il bilancio delle prime tre partita di Massimiliano Maddaloni da allenatore dell’Acn Siena. Il mister è stato ospite ieri sera durante la trasmissione di Siena Tv “Fuori Campo”, facendo un bilancio delle prime settimane in bianconero. “Ho sempre detto che il Siena è una buona squadra – dice Maddaloni – E’ una squadra che secondo me se la può giocare fino in fondo, anche se la Reggiana e il Modena stanno dimostrando in questo momento di avere forse un passo in più. La squadra sta crescendo e cercando di trovare una sua filosofia e il fatto di aver vinto due partite al 90° mi fa pensare che è una squadra che fino all’ultimo vuole cercare di vincere a tutti i costi. Fino a poco tempo fa si facevano e si prendevano pochi gol. Adesso stiamo cercando di trovare l’equilibrio giusto che può portare ad essere un po’ più continui nei risultati, anche fuori casa”.
A mettere il sigillo sull’ultima vittoria è stato l’islandese Karlsson, al primo gol stagionale, che al 90° ha regalato la vittoria al Siena contro l’Olbia. “E’ un giocatore che piano piano sta venendo fuori – commenta il mister – E’ un attaccante che ha caratteristiche diverse, che può darci un po’ di peso soprattutto sui cross. Credo molto nel fatto che una squadra matura non debba avere paura di cambiare in avanti. Spesso dico agli attaccanti di cambiare le posizione per non dare punti di riferimento. Credo che questo a lungo andare possa essere un vantaggio”.
Uno dei giocatori che si è messo più in luce in questa prima parte di stagione, e in particolare nelle ultime partite, è Disanto. “Prima del mio arrivo mi aveva già impressionato, vedendolo dal vivo e allenandolo posso dire che ha solo perso del tempo. Un giocatore come lui in serie D è assolutamente uno spreco. Credo che sarà un giocatore importante per il campionato del Siena” dice Maddaloni, che commenta anche la situazione di Varela. “Lores ha bisogno di giocare libero, collocarlo in un ruolo o in un settore di campo ben definito lo limita un po’. Ora per esigenze abbiamo dovuto adattarlo, in futuro quando rientrerà Paloschi cercheremo di trovargli una posizione in cui possa sentirsi più libero di esprimere tutte le sue qualità“. Proprio Paloschi ha riniziato da qualche giorno ad allenarsi parzialmente in gruppo. “Se possiamo domenica cercheremo di farlo tornare in panchina” dichiara il mister.
“Sono contentissimo di essere a Siena, ogni giorno è come se fosse un sogno – conclude Maddaloni – Spero di riuscire a entrare nel cuore di tutti; so che non è facile, perché è una città con una grande cultura di calcio, ma questo mi stimola ancora di più”.