“C’è tanta voglia di tornare alla vittoria, anche se mi rendo conto che non sarà semplice, non solo per l’avversario, ma anche per la nostra condizione, anche se tutti quelli che ci sono stanno bene. Abbiamo recuperato Crescenzi che torna dalla squalifica, anche Terzi è rientrato, ma abbiamo due squalificati (Bianchi e Favalli), i soliti assenti Caccavallo, Disanto, Terigi”.
Mister Padalino ha presentato in conferenza stampa la gara che il Siena giocherà domani sera a Pontedera (con calcio d’inizio alle ore 21), un campo che rappresenta un tabù, dove i bianconeri non vincono da tempo immemore. Tabù che la Robur dovrà sfatare, perchè domani si gioca la stagione. Il tecnico bianconero lo sa bene e pretende che tutti ci credano fino in fondo.
“Dobbiamo fare questo ultimo sforzo, visto domani che ci giochiamo un campionato di Lega Pro. Solo questo credo che basti per dare l’importanza che merita ad una partita non solo per i tre punti, ma per quello che deve essere il nostro finale di campionato, perchè come ho sempre detto, mi piacerebbe lasciare un segnale positivo, nonostante tutto. Quindi l’imperativo è non sbracare, non pensare che sia finita, fino in fondo dobbiamo esserci con la testa, con le gambe, con l’unità del gruppo e con la forza massima che possiamo avere in questo momento. Chi dall’interno, chi dalla panchina, chi dalla tribuna, ha il dovere di crederci fino in fondo”.