Domani il Siena scenderà in campo contro il Pontedera per la 18esima giornata di campionato. Come di consueto Massimiliano Maddaloni, che domani non sarà in panchina a causa di una squalifica, ha tenuto la conferenza stampa prepartita.
“Nel calcio esistono questi momenti – spiega l’allenatore in rifermento alle tre sconfitte consecutive -. Noi ci stiamo mettendo di tutto per uscire da questo trend. Lavoriamo tutti i giorni e vedo che i ragazzi hanno voglia di uscire da questa situazione. Oggi mi sento tranquillo”. Maddaloni ha anche analizzato il blackout di Ancona a mente fredda: “Non c’è una sola spiegazione per quello che è successo. E’ un insieme di situazioni, e sicuramente i tanti infortuni pesano se messi in questo contesto. ll problema non è recuperare un giocatore ma portarlo in condizione. E’ normale che se si forza i tempi di recupero, durante la partita ci sia un calo. Abbiamo recupero Paloschi e Mora ma arrivano da mesi di inattività. Paloschi deve rientrare in condizione, speriamo di averlo per 30-40 minuti”. Oltre alla condizione fisica incide anche un aspetto mentale: “La sicurezza avuta dalla squadra nei 70 minuti di Ancona non equivale agli ultimi 20. In questo momento i ragazzi si vedono svanire delle partite in cui hanno meritato”. Maddaloni spiega che per uscire da questa situazione serve fare quadrato intorno alla squadra: “In questo momento abbiamo bisogno anche di un aiuto extra per far venire fuori la squadra, cerchiamo di uscirne tutti quanti insieme”. Ma domani in campo non ci sarà solo il Siena: “In questo momento abbiamo lavorato più su di noi che sull’avversario. Il Pontedera è una squadra difficile, fisica e che ti aspetta. Cercano di sfruttare le palle da fermo, hanno attaccanti bravi ad attaccare la porta. Vanno tenuti lontani dalla nostra area. Hanno fisicità e non sarà una partita facile”. Maddaloni conclude il suo intervento prepartita con questo messaggio: “Ho un sogno. Oggi sembra che tutto vada come non deve andare. Il giorno in cui ne usciremo questa squadra farà un finale di campionato importante. Ci ricorderemo di questi momenti in cui tutti abbiamo sofferto. Il giorno in cui usciremo sarà tutto più facile”.