Acr Siena, creditori ed ex dipendenti chiedono la liquidazione: giudice si riserva

In audizione c'erano la società Fdmitaly, che vanta un credito di quasi 400mila euro, e tre dipendenti. Giudice valuta se aprire la procedura di liquidazione giudiziale, intanto il Tribunale di Roma si dichiara incompetente territorialmente su richiesta di concordato

Di Claudio Coli | 11 Gennaio 2024 alle 18:15

Acr Siena, creditori ed ex dipendenti chiedono la liquidazione: giudice si riserva

Prosegue l’assalto dei creditori nei confronti dell’ex sodalizio bianconero calcistico della Acr Siena. Dopo la richiesta di liquidazione giudiziale del Gs San Miniato, che ha visto poi saldata la somma dovuta, sono proseguite le istanze per la liquidazione giudiziale. Oggi in ultimo in audizione al polo civile di Camollia in aula dinanzi al giudice delegato relatore Valentina Lisi c’erano la società milanese Fdmitaly Srl, che vanta un credito di quasi 400mila euro verso l’Acr Siena (rappresentato adesso da Roberto Romano) e tre ex lavoratori del club.

Il giudice, ascoltate le parti, si è riservato di decidere se aprire o meno la procedura di liquidazione giudiziale, nel frattempo l’Acr Siena ha fatto domanda di concordato presso il tribunale di Roma che però si è dichiarato incompetente territorialmente. Resta poi aperto il fronte della querelle Comune-club sullo stadio e campo Bertoni, dopo la pronuncia del Tar e il possibile nuovo ricorso dell’Acr Siena.

Claudio Coli

Nato a Siena il 20-07-1990, è iscritto all'ordine dei giornalisti come giornalista pubblicista dal 25 marzo 2013. Ha iniziato a scrivere di sport, in particolare di pallacanestro, seguendo l'epopea della Mens Sana Basket negli anni duemila. È poi passato alla cronaca locale e da alcuni anni si occupa anche di cronaca nera e giudiziaria.



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