Controlli incrociati in 12 Stati membri dell’Unione Europea contro i furti di rame
“Action day” contro i furti di rame e metalli: è stata denominata così la giornata dedicata ad una serie di controlli, volti a contrastare il fenomeno dei furti di metalli e rame a livello europeo, con la verifica anche della posizione di commercianti e riciclatori di metallo, nonché degli occupanti i veicoli in transito. Un’operazione internazionale coordinata dalla Polizia italiana effettuata anche a Siena e in tutta la provincia, che ha portato al rinvenimento, i un centro di raccolta e gestione ambientale, di circa 147 chili di rame, di ingente valore, sulla cui provenienza non è stata esibite alcuna documentazione cartacea, ne spiegazioni della provenienza. Il materiale rinvenuto consiste in n.2 barre piene tonde da tornitore di 45 Kg; n.3 trecce di rame nude per scarico a terra per un peso di 36 Kg. e n.1 lastra di rame per un peso totale di 66 kg.
Probabili ipotesi, uno scarto di cantiere, oppure uno scarto di materiale avvenuto da parte di una presunta ditta edile, ma non sono stati forniti elementi convincenti, o dettagli utili alla individuazione della provenienza del materiale. Il titolare della ditta è stato denunciato in stato di libertà per l’acquisto di cose di sospetta provenienza e il materiale sequestrato. L’ operazione, in ambito provinciale, ha complessivamente portato all’identificazione di n.190 persone e 77 auto e mezzi, oltre al controllo di 17 tra siti e impianti.
