“Nei giorni scorsi, insieme al Sindaco Nicoletta Fabio, abbiamo incontrato la segreteria politica del Vice Ministro alle infrastrutture e trasporti Galeazzo Bignami, con il quale stiamo seguendo da vicino la questione dell’aeroporto di Ampugnano ed abbiamo acquisito un quadro di informazioni particolarmente positivo”.
Lo fa sapere in una nota il deputato senese di Fratelli d’Italia Francesco Michelotti.
“C’è stata una interlocuzione con Enac che ha già stanziato € 1.850.000 per tre tipologie di interventi da realizzare, nell’aeroporto, nel prossimo biennio, con progettazione a partire dal 2024: ristrutturare tutta l’aerostazione, ripristinare i piazzali e realizzare interventi di riqualificazione per rendere la pista pienamente operativa.
Lo stanziamento prelude al progetto operativo, all’appalto di gara e alla realizzazione delle opere. Inoltre saranno realizzati alcuni hangar, sempre con investimento di Enac che ha un piano per valorizzare i piccoli aeroporti, tra cui, in particolare, Siena Ampugnano. Il progetto di Enac con Enac servizi si basa sul mantenimento della gestione dell’aeroporto di Siena che può ben funzionare in virtù di peculiarità territoriali molto importanti. Tutte le aree utili da valorizzare per chi fa anche aerotaxi verranno messe a disposizione mediante una manifestazione di interesse pubblica. Ad oggi sappiamo che nei prossimi mesi, le concessioni scadute, allo stato in proroga, andranno al rinnovo e sarà definito il percorso concessorio e gestionale che terrà conto delle nuove prospettive che interesseranno l’aeroporto di Ampugnano, nell’ambito anche della valorizzazione di una rete aeroportuale del centro Italia.
Lo scalo di Siena, ovviamente, non interesserà voli di linea ma soprattutto aviazione generale con clientela turistica alto-spendente strategica anche per lo sviluppo dell’economia dell’intero comprensorio senese. Anche su questa concreta progettualità, l’impegno del Governo sta determinando importanti passi in avanti, dimostrando una grande attenzione al nostro territorio come difficilmente si era vista in passato”.