Grande gesto di solidarietà da parte di Ail (Associazione Italiana Leucemia, Linfomi e Mieloma) Siena Grosseto, che ha donato 150 uova di Pasqua ai pazienti dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese, in occasione della campagna “Uova di Pasqua AIL”. Le uova sono state consegnate all’Ematologia, diretta dalla professoressa Monica Bocchia, insieme alla dottoressa Donatella Raspadori che è anche consigliera di Sienail, alla Medicina Interna e della complessità, diretta dal professor Stefano Gonnelli e alla Medicina Interna e dell’Urgenza, diretta dal professor Pier Leopoldo Capecchi. Presenti per AIL Siena Grosseto la presidente Luciana Mignarri, e il vicepresidente Piero Franceschini.
«Questa iniziativa nasce per far sentire la vicinanza di Ail Siena Grosseto e dei suoi sostenitori ai malati che vivono le festività nelle stanze dell’ospedale», dice la presidente Luciana Mignarri. «Il nostro obiettivo principale è la ricerca, unico strumento che abbiamo per rendere curabile ogni forma di tumore del sangue – spiega il vicepresidente Franceschini –. Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato a questa nuova edizione dell’iniziativa “Uovo sospeso”».
«E’ sempre un piacere aprire le porte del nostro ospedale all’AIL – ha ringraziato il professor Antonio Barretta, direttore generale dell’Aou Senese -, che ogni anno con questo gesto dimostra una grande vicinanza ai pazienti e a tutta la realtà della nostra azienda. Oltre al principale riferimento dell’associazione, che è l’Ematologia, abbiamo deciso insieme di coinvolgere nella donazione le due medicine, in modo che possa arrivare un piccolo pensiero ai pazienti solitamente più anziani che sono ricoverati alle Scotte, e alle loro famiglie».