Aiutare le vittime di violenza con competenza e professionalità. Questo l’obiettivo del master universitario di 1° livello “Il Codice Rosa: un nuovo modello di intervento nella presa in carico delle vittime di violenza”, unico in Italia nel suo genere.
In questi anni ha tradotto la propria esperienza del modello di accoglienza delle donne vittime di violenza ideato nel 2009 all’interno della Asl di Grosseto dalla dottoressa Vittoria Doretti, in un percorso di alta formazione dedicato a tutti coloro che professionalmente si occupano, a vario livello, del fenomeno della violenza sulle donne. Una formazione fondamentale. Sarà possibile iscriversi al master fino al 15 dicembre, possono partecipare medici, infermieri, ostetriche, assistenti sociali, sociologi, giuristi, avvocati, psicologi, farmacisti, laureati in scienze politiche.
“Il master agisce fornendo le corrette info agli operatori che si occupano delle violenze di genere – spiega Alessandra Masti, direttrice del Master sul Codice Rosa – possiamo instaurare un rapporto di formazione dando gli strumenti idonei per attivare sul campo le teorie che spesso restano tali. Mi batto per portare dalla teoria alla realtà ospedaliera tutte le linee guida e procedure, che purtroppo per mille motivi spesso non sono correttamente conosciute e applicate, rendendo la possibilità di utilizzo dei reperti raccolti in pronto soccorso difficile, se non impossibile, in un probabile e futuro procedimento penale”.