Quando si accende una luce può essere quella della speranza, ma anche quella della follia. Ad Alberto Guasconi, il protagonista della puntata odierna di ‘Storie da raccontare‘, in onda su Siena TV alle 21,30, si è accesa prima la luce della follia, poi quella della speranza che ha saputo infondere a tante persone disseminate nelle zone più martoriate del mondo da guerre crudeli e sanguinose.
Lui, medico chirurgo, non ha esitato quando la prima volta gli si presentò l’occasione di partecipare a una missione militare di pace; ha fatto la sua valigia, dove non c’era posto per la paura, e se ne è andato in Iraq, in Afghanistan, in Kosovo per soccorrere bambini, donne, uomini che disperatamente si aggrappavano alla speranza di sopravvivere. I suoi interventi di medicina d’urgenza le più volte venivano effettuati in condizioni estreme, nelle tende dell’accampamento, con pochi mezzi a disposizione, ma con tanto coraggio nel cuore.
Con la Marina Militare ha svolto molte missioni che gli sono valse i gradi di Capitano di corvetta. Presente anche in Abruzzo sotto le macerie del terremoto e a Lampedusa in occasione dei primi sbarchi di immigrati, ma anche in Burkina Faso, in Tanzania e in Uganda per operazioni umanitarie in villaggi sperduti e tra la povera gente. In prima linea anche durante il lockdown dell’aprile scorso nelle Marche. Insomma Alberto Guasconi, senese del Bruco, di Storie da raccontare ne ha davvero tante, un uomo che meritava di essere conosciuto.
Le repliche Sabato e Domenica alle ore 13 sul canale 90 del DT.
