Avete mai giocato da ragazzi a palla avvelenata? E vi siete mai chiesti: “ma io chi sono?” Giochi e domande ricorrenti in età adolescenziale, dove tutto attorno può sembrare bello e spensierato, ma anche profondamente incerto, perché forse quegli anni lì, in antitesi alla canzone di Renato Zero, per alcun* sono i più difficili della nostra vita… Eppure da quelle difficoltà qualcun* riesce a emergere, forgiando il proprio carattere, fino a diventare il protagonista assoluto della propria vita. E’ questa la storia di Isotta Carapelli, senese, contradaiola della Giraffa, questo ci tiene a specificarlo, una ragazza bella, ma bella davvero, simpatica, sorridente, con una carriera da consulente finanziario ben avviata. Con lei non fate troppo gli spiritosi… a dicembre, non ancora trentenne, diventerà cintura nera di karate, dopo aver indossato a 18 anni la fascia di Miss Toscana… che Storia! La cantautrice sarà ospite questa sera alle 21.30 su Siena Tv a “Storie da raccontare”.
Nelle sue canzoni racconta il proprio ‘io’ soprattutto nel pezzo dal titolo omonimo. Lo scorso 23 ottobre è stata incoronata ad Aversa, nell’ambito del Premio ‘Bianca D’Aponte’, come miglior interprete con il brano ‘IO’ che ha ottenuto il premio speciale della giuria anche come migliore musica. Un successo insperato per una ragazza che abita in Via delle Vergini, nel cuore di Siena, che ama la mattina svegliarsi, aprire la finestra e vedere la cupola della basilica di Provenzano, e sorridere al mondo. Con molta semplicità.
Le repliche come sempre, sabato e domenica alle ore 13 sul canale 90 del DT.
