Ordinanze dei sindaci di Cetona, Chianciano Terme, Chiusi, Torrita di Siena, Montepulciano, Pienza, Sarteano, San Casciano dei Bagni, Sinalunga, Trequanda
Scuole chiuse martedì e mercoledì nei dieci Comuni della Valdichiana Senese (Cetona, Chianciano Terme, Chiusi, Torrita di Siena, Montepulciano, Pienza, Sarteano, San Casciano dei Bagni, Sinalunga, Trequanda). Lo hanno deciso i Sindaci dell’area dopo aver ricevuto l’allerta meteo arancione per neve emesso alle 14.30 di lunedì dal Centro di monitoraggio meteo della Regione Toscana.
Secondo le previsioni, su tutto il versante orientale della regione, dalla mattina di martedì, potrebbero cadere nevicate anche abbondanti. In particolare sull’intera Valdichiana Senese i fenomeni potrebbero manifestarsi con particolare intensità da mezzogiorno a mezzanotte di martedì; ma già da lunedì l’allerta meteo per neve è attiva (sia pure con codice giallo). Inoltre le previsioni sono concordi nel prevedere il prolungamento del maltempo fino alla giornata di mercoledì.
I dieci Sindaci della Valdichiana Senese hanno svolto una veloce consultazione ed hanno quindi deciso, in modo univoco e coordinato, la chiusura di tutte le scuole dei Comuni, sempre al fine di prevenire le situazioni di maggiore disagio e pericolo dovute alla percorribilità delle strade.
“Naturalmente la nostra attenzione rimane alta – ha detto il Presidente dell’Unione Andrea Rossi, che è anche Sindaco di Montepulciano – e, qualora le condizioni del tempo dovessero presentarsi più favorevoli o migliorare, saremo pronti a revocare le ordinanze. Per ora, anche a nome di tutti i colleghi, raccomando, in presenza di precipitazioni nevose, di limitare gli spostamenti alle necessità veramente indifferibili. Nel frattempo sono state già allertate tutte le squadre di pronto intervento”.
“ I Sindaci – prosegue Rossi –, d’intesa con il Servizio Associato di Protezione Civile, si stanno adoperando per attivare le centrali operative comunali e quella intercomunale. Garantiamo un servizio di informazioni attento e tempestivo in modo che ogni variazione delle decisioni assunte raggiunga rapidamente l’intera cittadinanza”.
