Senese di nascita e Romagnola di adozione, Caterina Bozzi si è trasferita da qualche anno a Forlì ed oggi vive sulla propria pelle e con i propri occhi la tragedia di un’alluvione che, non l’ha toccata da vicino, ma le ha gettato nello sguardo e nel cuore immagini che difficilmente riuscirà a dimenticare. Istantanee di paura di fronte all’incalzare dell’acqua, momenti di persone inermi al cospetto della natura. E nel racconto ai nostri microfoni, in quelle parole, nella sua testimonianza, si leggono perfettamente quelle istantanee di paura, e speranza che l’alluvione possa allentare presto la presa.
“Sono esondati due fiumi a Forlì, che si sono riversati nel parco della città e nelle vie, e in due zone dove adesso la situazione è critica – racconta a Siena Tv – le sensazioni forti, molti amici sono stati evacuati pur abitando al secondo piano, altri si sono ritrovati le cantine allagate, anche a Cesena amici e conoscenti si trovano l’acqua dentro casa. Molti sono riusciti ad arrivare a lavoro ma sono stati rimandati a casa per via dei rischi, l’acqua non finiva di venire giù e le strade erano sempre più pericolose. L’allerta è ancora rossa e non siamo tranquilli, nei prossimi giorni continuerà a piovere, speriamo finisca presto”.