E’ partita ieri sera per le Marche la colonna mobile della Protezione civile regionale con 50 volontari, idrovore, scavatrici, moduli per la pulizia del fango e squadre di motoseghisti.
“Su richiesta del Dipartimento della Protezione civile nazionale – spiega l’assessora alla Protezione civile – ci siamo immediatamente attivati e messi a disposizione. Stamattina è già partito il nostro nucleo di ricognizione che attualmente è già sul posto. E’ stato un evento di portata inaudita – ha aggiunto l’assessora- e la Toscana darà il massimo, per dare supporto alle popolazione colpite, nella rimozione delle situazioni di ulteriore pericolo, per il ripristino dei servizi pubblici, delle infrastrutture, delle attività di gestione delle macerie e dei detriti. Con l’occasione – aggiunge l’assessora- voglio ringraziare la nostre struttura di Protezione civile regionale e tutte le volontarie e volontarie che con pochissimo preavviso si sono mobilitati per la partenza della nostra colonna mobile”
Nei moduli partiti stamani dal magazzino della Regione ci sono attrezzature per scavare (2 Bobcat), 4 idrovore, 6 moduli con motoseghisti, e un camion con una gru a polipo. Le risorse continueranno ad arrivare anche domani con l’arrivo di altri 2 moduli con motoseghisti e un altro Bobcat.