Stazione dell’Alta Velocità: il 2023 sarà l’anno della svolta. Non si sa quanti mesi occorreranno per decidere ma la stazione MedioEtruria si farà e il tavolo tecnico tra Regioni Toscana e Umbria, Rfi e Ministero delle infrastrutture tra qualche settimana si riunirà per stabilire il luogo più idoneo in cui dovrà sorgere la stazione, se in Provincia di Siena o in Provincia di Arezzo. Una scelta che, secondo la consigliera regionale del PD Elena Rosignoli, dovrebbe ricadere sulla Valdichiana senese per unire zone più disagiate con il resto d’Italia.
“Ritengo che la Valdichiana sia il luogo migliore per la stazione dell’alta velocità, non per motivazioni campanilistiche, ma perchè che la Toscana del sud, e la provincia di Siena del sud, a livello infrastrutturale abbia notevoli difficoltà per raggiungere tutti i centri urbani. Dobbiamo cercare di lavorare su questo divario di servizi”.
Per quanto riguarda i tempi Gennaio sarà un mese determinante in cui le varie parti cercheranno di fare sintesi e trovare un accordo su come procedere e sull’individuazione del luogo. A primavera probabilmente il tavolo tecnico scioglierà ogni riserva e inizierà a mettere le gambe a questo importante e ambizioso progetto.
“Nelle prossime settimane sono in programma i primi incontri per gettare le basi e dettare le tempistiche di concertazione tra i vari soggetti”, conferma Rosignoli.