Amiata: “A scuola di sicurezza”, come andare in bicicletta senza rischiare

Successo per l’iniziativa dello scorso 21 novembre con studenti di Abbadia San Salvatore e Piancastagnaio

Di Redazione | 7 Dicembre 2024 alle 10:30

Amiata: “A scuola di sicurezza”, come andare in bicicletta senza rischiare

Anche per quest’anno scolastico è stato attivato “A scuola di sicurezza”, il progetto formativo che insegna ai bambini e alle bambine ad andare in bicicletta senza far stare in pensiero i genitori. Lo scorso 21 novembre, nelle vicinanze della scuola primaria e del territorio del Museo Minerario di Abbadia San Salvatore, le bambine e i bambini delle classi quinte dell’Istituto comprensivo di Piancastagnaio e delle classi quarte dell’Istituto omnicomprensivo Leonardo da Vinci/Avogadro di Abbadia San Salvatore hanno avuto la lezione da parte dei Vigili Urbani sulle regole della strada e sui comportamenti da tenere.

Particolarmente gradito poi è stato il percorso con le biciclette, messe a disposizione gratuitamente dalle Associazioni Amiata Freeride e Tondi Sport. Grazie all’aiuto del personale esperto, anche coloro che non sapevano utilizzare la bici hanno potuto provare l’itinerario.

Alla fine della mattinata sono state distribuite ai partecipanti delle magliette a tema donate dalla Asl Toscana Sud Est.

L’iniziativa è stata promossa dall’Istituto Omnicomprensivo di Abbadia, in particolare dal professor Daniele Rossi, e dalla UOS Educazione alla salute dell’Asl Tse, con la collaborazione di Amiata Freeride, Tondi Sport e i Vigili urbani dei Comuni di Abbadia San Salvatore e Piancastagnaio.

«Queste attività di educazione stradale e sensibilizzazione al movimento per le bambine e i bambini sono un bell’esempio di cittadinanza attiva promossa nelle scuole, – afferma la responsabile dell’Educazione alla salute per la provincia di Siena dell’Asl Toscana Sud Est Cristina Moscatelli. – Istituti, quello di Abbadia e quello di Piancastagnaio, che fanno anche parte della rete delle Scuole che promuovono Salute della Regione Toscana».

«Mi sembra che sia andato tutto bene, anzi benissimo, – dichiara il professor Rossi dell’Io di Abbadia. – Abbiamo avuto una bella giornata, i Vigili, così come gli esperti dell’Amiata Freeride e di Tondi sport, si sono dedicati ai bambini come tantissima pazienza e professionalità».

«I ragazzi di Piancastagnaio hanno trovato l’ esperienza molto interessante e stimolante, – racconta la docente responsabile per l’Ic di Piancastagnaio Daniela Vatti. – Alcuni di loro non hanno generalmente modo di usare la bicicletta, ma si sono messi alla prova con entusiasmo».



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