Furto aggravato ai danni dell’inquilino
La Polizia ha ricevuto una denuncia da parte R.F., titolare di una azienda presente in Toscana, di un considerevole ammanco di denaro nel conto, quindi ha indagato e denunciato un cittadino pakistano.
R.F., cittadino pakistano, titolare di una azienda agricola presente nel fiorentino, denuncia presso il Commissariato di P.S. di Poggibonsi un ammanco di denaro, sottratto dal conto corrente. Tale fatto, è accaduto durante un periodo di vacanza di circa un mese, trascorsa nel suo paese di origine. L’attività investigativa svolta dagli agenti del Commissariato di Poggibonsi, ha portato ad appurare, che nella società di cui è titolare R.F, era presente in precedenza un connazionale, tale N.A. con il quale condivideva l’appartamento. N.A., approfittando dell’assenza del titolare, quindi verosimilmente, senza avere l’autorizzazione, ha effettuato alcune transazioni in Home Banking, trasferendo dal conto corrente della ditta al proprio, la somma di oltre 10.000 euro, dopo essersi appropriato della chiavetta usb fornita dalla banca per compiere tali operazioni.
Il titolare dell’azienda, al suo ritorno in Italia, presso la sua abitazione, si accorgeva della mancata presenza del connazionale ex dipendente, constatava il furto della chiavetta usb rilasciatagli dalla banca. Attraverso l’estratto conto della banca, verificava una serie di operazioni effettuate durante la sua assenza e soprattutto l’ammanco di danaro. Pertanto, il cittadino pakistano N.A. , è stato denunciato per il reato di furto aggravato.