Si voterà in tutta Italia sabato 8 giugno dalle 14 alle 22 e domenica 9 dalle 7 alle 23 per le elezioni Europee, per le Regionali e per quelle Amministrative che anche in provincia di Siena coinvolgeranno 29 comuni. Election day quindi stabilito dal Governo che accorpa ogni tipo di elezione e che apre, per la prima volta nella storia della Repubblica, anche al terzo mandato per i sindaci dei comuni tra i 5 mila e i 15 mila abitanti. Novità che agita le acque delle liste e dei partiti locali ma anche i piani dei sindaci in scadenza di secondo mandato.
Sono sei i comuni senesi tra i 5 mila e i 15 mila abitanti il cui sindaco in scadenza è al secondo mandato: Giuseppe Gugliotti a Sovicille, Gabriele Berni a Monteroni d’Arbia, Giacomo Grazi a Torrita di Siena, Fabrizio Nepi a Castelnuovo Berardenga, Andrea Marchetti a Chianciano Terme e Fabrizio Tondi ad Abbadia San Salvatore. A poche ore dalla conferma sull’introduzione del terzo mandato di certezze per il futuro non ce ne sono, tranne ad Abbadia San Salvatore, dove il sindaco Fabrizio Tondi ha risposto laconico “no grazie”, pur reputando il superamento di questo vincolo di mandato una buona riforma.
“Reputo che, per i comuni di queste dimensioni, sia una cosa buona e necessaria poter fare il terzo mandato – dichiara Fabrizio Tondi, sindaco di Abbadia San Salvatore -, anche perché si tratta di persone che si mettono al servizio della comunità, che attraversano un primo quinquennio di preparazione, un secondo in cui si sviluppano le progettualità e un terzo che definisce l’attività amministrativa di questo periodo. Per quanto riguarda Fabrizio Tondi questo no! – Chiude lapidario Tondi alla possibilità di un terzo mandato – Ho fatto un atto di servizio sempre a disposizione del servizio pubblico e dopo questi 10 anni, ora ho voglia di dedicarmi alla pensione, alla famiglia, ai nipoti e ai propri passatempi. Quindi niente terza candidatura per quanto mi riguarda”.