È Niccolò Volpini il volto che il centrosinistra ha scelto per correre alle prossime elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno a Abbadia San Salvatore. Attuale Assessore ai Lavori pubblici, all’Ambiente e allo Sport della Giunta Tondi si presenta alla cittadinanza come la figura in continuità con l’operato dell’Amministrazione e con i tanti progetti già finanziati che guardano al futuro.
“Abbiamo messo a terra tanti progetti, tanti progetti sono stati portati avanti, mentre altri sono in corso di esecuzione e altri ancora invece sono solamente finanziati – spiega Niccolò Volpini, candidato del centrosinistra di Abbadia San Salvatore -. Però effettivamente vogliamo dare continuità con queste opere. Poi è anche un briciolo di ambizione personale che non guasta mai, ma al centro di tutto, ovviamente, c’è l’amore per il proprio territorio e la voglia di mettere a disposizione completamente la propria persona per cercare di far sì che ad Abbadia San Salvatore torni a splendere, per come, per come tanti se la ricordano e per chi, come me, se la immagina in questo futuro radioso. In cinque anni siamo riusciti a progettare e finanziare 40 milioni di euro di lavori, quindi un lavoro imponente che effettivamente porta una ricaduta di lavoro e di innovazione anche sul territorio”.
Volpini è sostenuto compattamente dal Partito Democratico e da Rifondazione Comunista, dalle forze definite “Democratiche e Progressiste” che in questi anni hanno sostenuto l’Amministrazione uscente, mentre con Italia Viva è in atto una interlocuzione costruttiva con cui non si dovrebbe trovare difficilmente un accordo. Lo stesso candidato però ci tiene a sottolineare come la lista abbia una forte matrice civica aperta veramente a tutti.
“Con Italia Viva sono in corso delle discussioni in maniera aperta, anche perché la parte di Italia Viva si è creata all’interno della nostra Amministrazione nel quinquennio e, tra l’altro, alcune persone, che erano all’interno dell’Amministrazione e nel Consiglio sono entrate in Italia Viva – spiega Niccolò Volpini -. Quindi ovviamente ci sono dei dialoghi in corso, mentre invece abbiamo il sostegno delle forze che abbiamo chiamato “Democratiche e Progressiste”. Ovviamente c’è anche una componente civica che ci appoggia e nonostante questo è ancora in corso una fase di ascolto, di coinvolgimento della popolazione, proprio per far sì che il tutto sia più forte e sia più condiviso e partecipato”.