La Segretaria nazionale del Partito Democratico Elly Schlein fa tappa a Colle Val d’Elsa per sostenere la candidatura di Riccardo Vannetti a sindaco del Comune colligiano. Candidato che la segretaria dem conosce personalmente e per cui ha scelto di spendersi in prima persona per questa sfida elettorale incandescente il cui esito è tutt’altro che scontato.
“Sono veramente felice di essere qui a sostenere Riccardo Vannetti – spiega Elly Schlein -. Per Colle Val d’Elsa sono contenta che si sia messo a disposizione. Abbiamo bisogno di persone come lui per un rinnovamento vero anche nel metodo: per la gentilezza nei modi, per la propensione all’ascolto e per la competenza che si porta anche da un’altra strada professionale dentro la politica. Io penso che sia quello che serve oggi a Colle per andare avanti nel segno della rigenerazione urbana, della giustizia sociale, delle opportunità di lavoro soprattutto per i giovani che devono poter avere la scelta di stare e costruire qui la propria attività lavorativa e la propria attività economica. Su questo ci stiamo concentrando per ridare una speranza ai territori, ridare una speranza alle nostre comunità che se la meritano. Io sono molto convinta di questa candidatura e anche della lista del PD che spero faccia un grande risultato”.
Un’occasione doppia quella di questo pomeriggio a Colle Val d’Elsa, infatti, prima del comizio, la segretaria PD ha firmato l’iniziativa popolare a supporto di una legge che istituisca il salario minimo. A margine dell’incontro la stessa Elly Schlein ha parlato anche delle tante sfide elettorali amministrative che sono ben 29 nella sola provincia di Siena.
“Il segreto è non accontentarsi mai, non sedersi mai ai propri risultati, continuare con umiltà ad ascoltare le cittadine e i cittadini, capire che cosa ha funzionato di quello che abbiamo fatto e che cosa invece dobbiamo fare meglio – chiosa la Segretaria dem Schlein -. Questo è l’approccio con cui ci presentiamo alle elettrici e agli elettori. Cerchiamo il loro supporto per continuare a fare politiche che migliorino insieme la qualità della vita delle persone e la qualità della vita del pianeta. Oggi se ne sente particolare bisogno. Anche questa bella terra, a cui sono legata anche da ragioni familiari e personali, ha visto e ha vissuto alluvioni pesanti. Il danno dell’emergenza climatica tocca anche qui. Anche qui a Colle ci sono tante imprese agricole e non le aiuteremo negando l’emergenza climatica, ma mettendo a disposizione come istituzioni tutte le risorse, le politiche che servono per accompagnarle nei cambiamenti necessari”.