In caso di vittoria potrebbe tagliare il traguardo dei 20 anni di fila da sindaco di Gaiole in Chianti Michele Pescini, che si ricandida a primo cittadino del borgo chiantigiano per la quarta volta alle elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno.
Pescini, eletto per la prima volta nel 2009, ci riprova con la lista “Centrosinistra per Gaiole in Chianti”. Il sindaco gaiolese ha rotto gli indugi dopo lunga riflessione decidendo di ripresentarsi per proseguire il lavoro in Comune a favore del territorio, nella speranza di un’affermazione più netta di quella del 2019 (superò una lista civica di centrodestra per 55 voti).
“Le migliori energie per la nostra comunità” assicura la lista del sindaco uscente, composta da Tommaso Fineschi, Alice Giovannuzzi, Emanuele Giunti, Roasio Morrocchi, Lucia Pianigiani, Andrea Rossi, Matteo Regoli, Thomas Scarpelli, Francesco Verzuri e Maria Selvolini.
“Continuerò, se vorrete confermarmi con il voto, questo rapporto straordinario con tutti voi racchiuso in un ruolo e in una piccola parola: sindaco. Durante questi anni ho imparato molto restando ancorato al nostro meraviglioso scoglio di Gaiole, e sono molto cambiato grazie all’aiuto di chi qui vive e del mondo che ha frequentato i nostri luoghi. Essere sindaco è un lavoro complesso, è un presidio identitario e, contemporaneamente un ruolo che consente l’ascolto continuo, impone semplicità e attenzione per garantire una giusta collocazione del tuo paese nelle comunità più grandi.
Quello che, negli anni abbiamo raggiunto insieme è qualcosa di straordinario. Abbiamo un Museo che afferma e testimonia le origini del Chianti, L’Eroica è ormai un evento internazionale e sempre più legato a Gaiole, abbiamo un progetto sulla nostra salute nato dal nostro modello di qualità della vita, avremo il tempo pieno nelle scuole… mentre la nostra mensa, il trasporto scolastico, l’asilo nido, i centri estivi, restano accessibili a tutti per costi e qualità. Lavoriamo per la serenità di tutti.
C’è ancora molto da fare perché anche quello che sto narrando è solo l’inizio di una nuova storia.
Tenterò di accompagnare ancora la strada di Gaiole verso il futuro, so come fare, so dove mettere le mani, insieme a voi”.
