Un epilogo thrilling quello delle elezioni primarie di centrosinistra a Montepulciano. Che fosse una lotta fino all’ultimo voto era nell’aria ma non per due voti soltanto. A spuntarla è stato Michele Angiolini, attuale sindaco, che, al termine di una notte di spoglio e di successivo riconteggio, ha vinto con 910 voti sull’avversario socialista Riccardo Pizzinelli che si è fermato a 908 voti.
Dopo il primo spoglio, la vittoria era stata attestata all’outsider Pizzinelli con 911 voti contro i 907 del Primo Cittadino, ma visto l’esiguo scarto si è quindi proceduto al riconteggio. E dopo ore è stato ribaltato l’esito e definitivamente Angiolini ha superato l’avversario per 2 sole schede.
Adesso il compito dell’attuale sindaco e candidato del centrosinistra per un bis sarà quello di ricompattare una coalizione estremamente frammentata anche da un punto di vista geografico vista la sua netta affermazione nelle frazioni e viceversa il minore gradimento nel capoluogo poliziano. Un percorso che potrebbe essere in salita anche viste alcune posizioni molto critiche da parte dei partiti che hanno fronteggiato l’attuale sindaco che adesso è a totale disposizione per vincere le elezioni a giugno.
“Io ho buttato giù nel corso di questi mesi delle linee programmatiche che metterò a disposizione della coalizione – spiega Michele Angiolini, sindaco di Montepulciano e candidato per il centrosinistra alle elezioni dell’8 e 9 giugno -. Non credo che ci saranno delle imposizioni da parte dei partiti, se ciò avvenisse, sarà mia cura affrontare queste questioni ho sempre fatto. Quello che ho chiesto è che poi si faccia comunque insieme una squadra di governo importante, su questo qualche nome io ce l’ho, anche dell’attuale Giunta”.
A chi pensa che i partiti possano imporre diktat, Angiolini risponde: “Non credo che arrivino dei diktat precisi ai quali non mi possa sottrarre, poi vedremo perché sarannoo giorni e settimane in continua evoluzione. Io penso di aver risposto in maniera forte e decisa nel corso di questi mesi e quindi credo di farlo anche nei prossimi mesi ma sempre nell’interesse di un obiettivo che è quello di vincere le elezioni amministrative a giugno”.