“È ancora prematuro, non ci sono delle linee nette ben definite, per adesso è un po’ come quando a Siena siamo alla Mossa del Palio, si sta facendo il tondino”. Il Coordinatore Provinciale di Forza Italia utilizza una metafora paliesca per intendere come i giochi per le amministrative di giugno, che coinvolgeranno 29 comuni del senese, siano ancora tutti da fare per il centrodestra. Tanti incontri per Alessandro Pallassini in tutta la provincia di Siena anche per cominciare a strutturarsi nei vari territori nei quali finora sono mancati dei punti di riferimento. Tra i tanti incontri però salta agli occhi quello con l’ex PCI Piero Pii, oggi candidato civico a Colle Val d’Elsa, sostenuto da Italia Viva e Movimento 5 Stelle, contro cui Fratelli d’Italia non ha mai nascosto di voler candidare un nome forte di centrodestra.
“Ho avuto un incontro a Colle Val d’Elsa con Piero Pii – spiega il Coordinatore Provinciale di Forza Italia Alessandro Pallassini -, con il quale ho fatto una bella chiacchierata, ci siamo conosciuti ma tutto ancora è da stabilire, da decidere e da vedere. L’incontro con lui mi ha fatto piacere, è una persona molto preparata e si vede essere ricco della propria esperienza”.
Aldilà dell’incontro con Piero Pii, sotto il cui nome difficilmente il centrodestra potrà unirsi, prima di tutto va rispettata la coesione della coalizione. Secondo Pallassini infatti solo con l’unità del centrodestra si può abbattere il fronte storico del centrosinistra che ha sempre vinto nella provincia di Siena.
“Serve la coesione con il centrodestra, ho un ottimo rapporto con Fratelli d’Italia e con tutti – conclude Pallassini – e questo mi dà tanta tranquillità, perché io penso che l’unione di tutte le forze sarà un fattore prorompente e positivo. Serve mantenere un rapporto di estrema collaborazione e confronto perché se siamo coerenti con le scelte che faremo, potremo avere degli ottimi risultati”.