“Chianciano Terme deve recuperare il suo protagonismo e il ruolo all’interno della Società della Salute e ci impegneremo ad attivare tavoli di confronto con AUSL e Società della Salute affinché il Comune sia protagonista nelle politiche di area dal punto di vista sanitario e sociosanitario e possa garantire presidi di medicina territoriale e di intervento socio-sanitario”.
Lo sottolinea Grazia Torelli, candidata sindaca per la lista civica Chianciano Terme Città Aperta sostenuta dalle forze del centrosinistra in vista delle elezioni amministrative del prossimo 8 e 9 giugno alla vigilia dell’incontro “La città di tutti, un modello sanitario e sociale che non lascia indietro nessuno” a cui interverranno Simone Bezzini, assessore regionale alla salute e sanità e Serena Spinelli assessora regionale al welfare in programma mercoledì 8 maggio alle ore 21 al Teatro Caos.
“A differenza di quanto avvenuto nella precedente amministrazione, sarà il Sindaco, e non un consigliere delegato, a rappresentare il Comune di Chianciano Terme all’interno dell’Assemblea della Società della Salute che ha la funzione chiave per salvaguardare, valorizzare e potenziare la sanità territoriale e per progettare e ottenere servizi sempre più rispondenti alle esigenze dei cittadini” aggiunge Torelli.
Tra le azioni previste il sostegno al lavoro svolto dall’associazionismo e volontariato sociale, il potenziamento della collaborazione con i circoli ricreativi e sociali presenti nel territorio. E ancora, la costituzione del “Tavolo delle associazioni” per sviluppare sinergie attraverso un “Patto Sociale” con l’obiettivo di offrire opportunità di lavoro, in particolare per le fasce deboli: donne, giovani, stranieri. Sarà assicurato il sostegno alle associazioni Amica Donna fortemente impegnata nella lotta alla violenza di genere e IoSempreDonna da sempre impegnata nella promozione di attività di informazione-prevenzione per il tumore al seno. Garantiremo la promozione dell’inclusione sociale e sostegno alla marginalità nell’ambito dei Servizi Sociali ed in particolare per quanto attiene la prevenzione di situazioni a forte rischio di emarginazione sociale. Si procederà con una rilevazione dei fabbisogni abitativi e saranno programmati, a partire dalla previsione negli strumenti urbanistici, gli interventi in materia di politiche abitative.
Si procederà, inoltre, all’adesione del Comune alla rete delle pubbliche amministrazioni per il contrasto alle discriminazioni Rete Ready. Nell’ottica delle opportunità e della valorizzazione della presenza femminile nella pubblica amministrazione, nella comunità, nel lavoro, nell’impresa, nell’associazionismo e nella partecipazione civile e sociale, verrà redatto il Bilancio di Genere per mettere in evidenza gli obiettivi progressivamente raggiunti e quelli da raggiungere rispetto agli investimenti comunali. Saranno attivati progetti di inserimento lavorativo per disagio sociale con la Società della Salute quale opportunità riservata a soggetti svantaggiati, persone con disabilità, disoccupati, inoccupati e giovani momentaneamente in condizione di inattività, per avvicinare o reinserire nel mondo del lavoro e acquisire competenze pratiche. Occorre quindi un impegno istituzionale orientato alla personalizzazione della cura, non solo medica, ma anche e soprattutto sociale, affiancato dalla necessità di modificare le comunità dall’interno e di creare rete e come prima risposta concreta, necessita dunque sensibilizzare la cittadinanza al fine di aumentare conoscenza, consapevolezza e possibilità rendendola solidale, attenta e orientata a perseguire un senso di appartenenza e di vicinanza.
