“I nuovi vincoli alla cessione dei crediti per gli interventi derivanti dai bonus edilizi, avranno un impatto pesantissimo sui lavori in corso. Il rischio, anche nella nostra provincia, è quello di dare vita a contenziosi a catena, bloccando interventi e cantieri con ripercussioni sociali ed economiche per famiglie e imprese. I problemi sono tanto più gravi in periodo di ripresa in cui l’impasse può compromettere la nuova fiducia”.
Lo sottolinea Giannetto Marchettini, presidente Ance Siena facendo proprio l’appello al Parlamento del presidente nazionale dell’associazione Gabriele Buia affinché ‘corregga al più presto questa stortura che rischia di mettere a repentaglio la ripresa economica’.
“Sorprende che il decreto ‘sostegni’ contenga un provvedimento che non ‘sostiene’ né le imprese né i cittadini – osserva Marchettini -. L’ipoteca sui cantieri del Superbonus 110% decisa dal Governo è una Spada di Damocle per il mercato dell’edilizia provinciale. Esistono delle soluzioni alternative proposte dalla nostra Associazione e condivise nel territorio”.
Marchettini spiega le strategie: soprattutto formazione, sicurezza, le altre azioni che Ance porta avanti con gli Enti collegati. “Le frodi si combattono con la qualificazione delle imprese e la tracciabilità delle operazioni, priorità nelle nostre aziende, altrimenti certi provvedimenti finiscono solo per penalizzare le imprese e i cittadini onesti”.