“Palestina libera”, “From the river to the sea Palestina will be free”, gridano lungo le vie della città. Il corteo pro Palestina è partito da piazza San Domenico ed è arrivato pacificamente senza tensioni in piazza Tolomei, a differenza di quanto è avvenuto a Firenze e Pisa dove la polizia ha caricato i manifestanti. In più di duecento hanno partecipato al corteo organizzato dal Comitato Palestina Siena. I manifestanti hanno fatto sentire la loro voce e espresso il loro dissenso con striscioni con su scritto: “Stop al genocidio”, “Palestina chiama Siena risponde”. “Siamo ancora una volta scesi in piazza perché quello che sta avvenendo è un genocidio, non ci vergogniamo a dirlo – ha affermato Laila Mourabi (Comitato Palestina Siena) -, noi non ci fermiamo di fronte alle ingiustizie che stanno avvenendo. E’ una vergogna come le istituzioni che dovrebbero difenderci ci vengono contro. Adesso siamo noi ad avere paura”. “Quello che è accaduto oggi è l’ennesima dimostrazione che la repressione e le manganellate ci sono anche nel nostro Paese – ha aggiunto Samuele Picchianti (Comitato Palestina Siena) – esprimiamo piena solidarietà alla comunità fiorentina e pisana ingiustamente attaccata”.