“Finalmente! Ci voleva la presa di posizione di 4 attenti imprenditori per sostenere quello che la CGIL di Siena chiede da più di 2 anni con ripetuti appelli e sollecitazioni ben prima dell’idea del Biotecnopolo, ovvero legare la ricerca scientifica alla produzione industriale nel vasto mondo del biotech e del suo indotto partendo dalle eccellenti realtà già presenti nel nostro territorio” dichiara il Segretario Generale Fabio Seggiani in relazione all’appello pubblico di 4 aziende del territorio alla fondazione Biotecnopolo.
“Quello che lascia perplessi ancora una volta è il mancato protagonismo delle Associazioni di Categoria, – prosegue Seggiani – che avrebbero dovuto adoperarsi per un confronto su un tema così strategico per il futuro occupazionale e di sviluppo economico della città e del suo circondario, sollecitando l’interesse dei loro rappresentati. La decisione di Diesse-Diagnostica Senese, KW, Philogen e Vismederi Group di effettuare una mappatura infrastrutturale, di competenze e di produzione e tipologia aziendale è assolutamente funzionale alla programmazione e costruzione del moderno ed innovativo Distretto Industriale delle Scienze della Vita e delle Biotecnologie che abbiamo proposto. Un elemento fondamentale da cui partire e al quale aggiungere il sistema dei servizi integrati e i percorsi formativi dell’Università e degli Istituti Tecnici Superiori”.
“Apprezziamo davvero la decisione delle 4 Imprese di andare verso la giusta direzione, anche per il proposito di lavorare insieme, – conclude il Segretario della CGIL senese – noi ci siamo, pronti a mettere a disposizione quello che abbiamo già elaborato per questo obbiettivo. A tal fine contatteremo subito le Aziende firmatarie dell’appello per un confronto, con la speranza che tutte le altre Parti sociali e le Istituzioni si uniscano al tavolo e concordino sul considerare questa straordinaria opportunità come un pilastro irrinunciabile per il futuro della città, delle realtà produttive del nostro territorio, del lavoro di qualità, dei giovani”.