Molti i temi che dovrà affrontare il nuovo comandante della Polizia Municipale, che prenderà servizio il prossimo 15 novembre. Non ultimo il tema dell’armamento dei Vigili Urbani, argomento che è stato al centro di una mozione, approvata pochi giorni fa dal consiglio comunale di Siena. Un percorso che è appena iniziato, ma su cui il sindaco ha nuovamente precisato l’obiettivo: tutelare gli agenti.
“La Polizia Municipale si trova ad affrontare una serie di situazioni spesso non prevedibili – ha detto il sindaco Nicoletta Fabio – durante le quali deve assumere delle decisioni ed operare nel giro di pochi secondi e si può trovare nell’opportunità di essere difesa. Questo è l’obiettivo, armare non significa dare la via a chissà quale spregiudicata offensiva, tutt’altro. E’ un modo per proteggere quelli che sono miei dipendenti”.
Necessario un regolamento che chiarisca ogni elemento tra cui la formazione del personale, ha sottolineato il nuovo comandante Alessandro Rossi:
“Partiamo da una mozione che è stata approvata dal consiglio comunale dalla quale inizierà un percorso che dovrà valutare tutta una serie di aspetti. Qualora la decisione fosse quella di armare il corpo andrà predisposto un regolamento ad hoc e la formazione costante del personale”.
L’assessore Tucci ha inoltre confermato un futuro ampliamento del numero dei vigili urbani.
Dal piano assunzioni del comune abbiamo un ampliamento di 8 unità di nuovi vigili urbani: 2 dovrebbero venire per mobilità e 6 per concorso. Aspettiamo di sapere dal governo sulle assunzioni del 2025, stiamo cercando di allargare la base delle mobilità per incominciare intanto ad assumere almeno 4 vigili urbani”.