Asciano: appiccano un incendio ai cestini dei rifiuti nei bagni pubblici, denunciati due minorenni

I fatti risalgono allo scorso 28 dicembre. I Carabinieri hanno identificato i due ragazzi grazie alle telecamere di videosorveglianza

Di Redazione | 27 Gennaio 2023 alle 14:02

Asciano: appiccano un incendio ai cestini dei rifiuti nei bagni pubblici, denunciati due minorenni

I Carabinieri della Stazione di Asciano hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Firenze due ragazzi per il danneggiamento dei bagni pubblici comunali di Asciano.

I fatti risalgono allo scorso 28 dicembre, quando i carabinieri, nel primo pomeriggio erano intervenuti per un principio di incendio nei bagni pubblici del Comune, situati in via Fiume. Ad allertare i militari era stato il personale addetto ai servizi di pulizia, che avevano notato provenire del fumo dai bagni pubblici, indicando anche che i sospettati, allontanati in fretta.

I militari hanno scoperto che il fumo era stato provocato da fiamme sviluppatesi dai due cestini per rifiuti situati all’interno dei bagni, con il conseguente incendio anche del rotolo di carta per le mani.

La pronta segnalazione del personale addetto alle pulizie e l’intervento anche di un dipendente comunale avevano consentito l’immediato spegnimento delle fiamme, mediante un estintore preso dagli uffici, scongiurando più gravi danni e conseguenze alla struttura pubblica.

I Carabinieri di Asciano hanno eseguito il sopralluogo dei locali danneggiati, verificando la presenza di telecamere del sistema di videosorveglianza comunale, grazie al quale sono riusciti a ricostruire l’accaduto e ad identificare i presunti responsabili del danneggiamento.

Si tratta di due minorenni che, senza alcun apparente motivo, avrebbero dato fuoco ai rifiuti contenuti nei cestini dei bagni pubblici del comune di Asciano. Una “bravata”, che tuttavia, poteva avere conseguenze più gravi, quanto meno in termini di danni a beni pubblici.

I due minori sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Firenze per il reato di danneggiamento aggravato seguito da incendio.



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