Assalto esplosivo al bancomat e caccia al ladro a sirene spiegate: notte movimentata per gli agenti della Questura di Siena che sono partiti all’inseguimento dei malviventi che questa notte verso le 3 hanno fatto esplodere il bancomat Mps nel quartiere di San Miniato, in piazza Palmiro Togliatti. Sul posto sono accorsi i poliziotti della Questura, con i lestofanti che sono prontamente fuggiti a bordo di una Bmw, a forte velocità. Un inseguimento che è andato avanti fino al raccordo Siena-Bettolle dove all’altezza di Castelnuovo Berardenga i fuggitivi sono riusciti a far perdere le loro tracce.
Stando alle prime indagini della Squadra Mobile, supportate dal sistema di videosorveglianza, i malviventi non sarebbero riusciti ad asportare denaro. L’arrivo della Polizia li ha disturbati e il colpo non è andato a buon fine ma il bancomat è andato distrutto.
In tutta San Miniato oggi non si parla d’altro, i residenti della zona, nel cuore della notte, hanno avvertito l’esplosione, il grande boato simile ad un terremoto e si sono alzati tutti per capire quale fosse la causa di questo forte rumore. Secondo le ricostruzioni dei residenti e delle persone presenti al bar, a pochi metri dal bancomat, questo forte rumore è stato avvertito da gran parte delle persone, che subito dopo hanno seguito anche il tentativo di inseguimento da parte della Polizia. Particolarmente sfortunata la signora che vive proprio qualche piano sopra al bancomat che più di tutti ha sentito questo forte boato e una scossa simile ad un terremoto che, secondo le voci raccolte, le avrebbe addirittura aperto le ante del suo armadio.
Ovviamente la paura è molta adesso, è stato un colpo che fortunatamente non ha ferito nessuno o provocato danni a persone, ma che sicuramente non fa vivere bene i residenti della zona, una zona residenziale importante e particolarmente viva come quella di San Miniato.