Alcuni interventi all’assemblea della banca Monte dei paschi di Siena
Tanti interventi sia all’esterno che all’interno dell’assemblea della banca Monte dei paschi di Siena, in svolgimento a Siena presso l’auditorium di viale Mazzini. Presente anche il Codacons che incalza i vertici della banca con una raffica di domande.“Abbiamo chiesto al Cda dell’istituto di credito di fornire risposte ad alcune istanze che riguardano da vicino gli azionisti della banca – spiega il presidente Carlo Rienzi – In particolare vogliamo sapere se Mps intende aggiornare definitivamente il proprio bilancio tenendo conto di quanto emerso nell’ambito dei procedimenti penali in corso in merito ai contratti derivati rimasti celati, o se al contrario ritenga di dover ancora affidarsi a delle note allegate al bilancio per precisare che il bilancio reale potrebbe non corrispondere a quello ufficiale nel caso in cui venissero confermate le tesi alla base dei procedimenti penali in corso”.
Presente allìassemblea anche il sindaco di Siena Bruno Valentini, che è tornato su un suo vecchio “slogan”. “Non avro’ pace fino a quando non sara’ scoperta la verita’ su banca Mps”, ha detto Bruno Valentini a margine dell’assemblea dei soci di Banca Mps di oggi. “La fondazione Mps -ha aggiunto- sta continuando ad insistere per arrivare a capire cosa e’ accaduto. Tra l’altro e’ stata ammessa come parte civile al processo in corso a Milano”. Secondo Valentini “oltre ad accertare i colpevoli dentro e fuori la banca, anche in tema di vigilanza, spero, con il nuovo piano industriale, con l’ingresso dello Stato nel capitale, con l’Europa, che si possa ricostituire la fiducia da parte dei clienti e dei risparmiatori”.
“Sono 19 le richieste risarcitorie stragiudiziali (che allo stato si estrinsecano in richieste di rimborso senza l’incardinamento di cause civili) arrivate a Banca Monte dei Paschi di Siena dopo il 31 dicembre 2016 per complessivi 522,8 milioni di euro”. E’ quanto si legge in una delle risposte scritte fornite da Mps agli azionisti che hanno presentato domande in vista dell’assemblea di oggi. Alla banca sono arrivate anche “altre 2 richieste giudiziali per un complessivo petitum di 112,2 mila euro”. Le nuove richieste risarcitorie si aggiungono a quelle già pervenute alla Banca (478, per 118 milioni di euro) e Il totale delle richieste risarcitorie stragiudiziali si attesta quindi a 497 per circa 640 milioni. “la Banca – si legge ancora – ha provveduto ad effettuare i necessari accantonamenti, ritenuti congrui con tale tipologia di controversie”.