Azione di responsabilità contro gli ex vertici: la chiedono alcuni piccoli azionisti di Mps
Avviare un’azione di responsabilita’ contro i vecchi manager di Banca Mps, in particolare contro l’ex presidente Alessandro Profumo e l’ex ad Fabrizio Viola. E’ una delle richieste avanzate da alcuni dei piccoli azionisti intervenuti all’assemblea della banca in corso a Siena. Qualcuno si e’ spinto a chiedere di chiamare in causa anche Massimo Tononi, l’ultimo presidente prima dell’arrivo a Rocca Salimbeni di Alessandro Falciai, e pure l’attuale ad Marco Morelli. Una richiesta non nuova che soci come Emilio Falaschi, Romolo Semplici e Norberto Sestigiani avanzano ormai da diversi anni. Nel frattempo il cda di Banca Mps in una delle prossime riunioni riconvochera’ l’assemblea straordinaria dell’istituto, per la quale oggi e’ mancato il quorum, con all’ordine del giorno la riduzione del capitale sociale a copertura della perdita residua al 31 dicembre 2016. E’ intervenuto all’assemblea anche l’onorevole del Movimento Cinque Stelle Carlo Sibilia: “Mps – ha detto anche ai microfoni di Radio Siena Tv – si sta delineando come uno dei disastri bancari piu’ incredibili della storia d’Europa. Ci sono 100 miliardi di buco, una morte sospetta legata a doppio filo con il destino della banca e ancora nessun colpevole” ha spiegato Sibilia convinto che “Matteo Messina Denaro al cospetto del sistema bancario sia un pivello”, e criticando gli attuali vertici di Mps: “non c’e’ stata nessuna azione in controtendenza da parte del cda”.