L’intervento del presidente di banca Mps Alessandro Falciai all’assemblea di Rocca Salimbeni
“Il 2016 e’ stato un anno particolare, importante e direi difficile per la banca”, un anno caratterizzato da una “crisi finanziaria, patrimoniale e anche reputazionale”. E’ quanto ha affermato il presidente del Monte dei Paschi di Siena, Alessandro Falciai, all’inizio dei lavori dell’assemblea dei soci. Per il futuro pero’, c’e’ “la forte aspettativa che il 2017 sia un anno di ripresa e che possa dare un’impronta alla banca per i prossimi anni”. Il 2016, ha sottolineato Falciai, e’stato “caratterizzato dagli stress test e dal suo esito negativo che ha implicato di dover intraprendere una strada estremamente difficile con una ricapitalizzazione privata molto complessa che prevedeva anche la cessione di tutti gli npl”. L’operazione, ha ricordato Falciai, a ridosso di Natale “purtroppo non e’ andata in porto”, il “nostro obbligo professionale e morale era ed è di percorrere tutte le strade prima di chiedere un solo euro ai contribuente. Noi ci abbiamo provato fino in fondo, abbiamo fatto il massimo e abbiamo la coscienza a posto”. “Non ci siamo riusciti” a portare a termine il piano di risanamento privato, ha concluso Falciai, pero'” guardiamo con ottimismo al futuro, ma con i piedi per terra: abbiamo 500 anni di storia e guardiamo ai prossimi 500 anni”.