Aiutare il comune di Siena a mantenere alcune aree cespugliate pulite per evitare che gli animali selvatici si avvicinino troppo alla città. Questo l’intento dell’incontro tra il presidente dell’ATC (ambito territoriale di caccia) 3 Siena Nord Roberto Vivarelli e l’assessore Barbara Magi.
“Mi ha fatto molto piacere essere stato ricevuto come rappresentante dell’Atc Siena, dall’assessore Barbara Magi – ha detto Roberto Vivarelli – ho potuto spiegare che contributo possiamo dare al Comune così come abbiamo fatto lo scorso anno con l’Università”. L’Atc ha dei fondi a disposizione da investire sul territorio per tenere in ordine le aree cespugliate a ridosso della cinta muraria.
“In passato abbiamo dato un contributo economico ad alcuni comuni della Valdelsa e quest’anno lavoreremo con il comune di Siena per gestire spazi dove le piante hanno preso il sopravvento e si sono trasformati in luoghi sicuri per ungulati come cinghiali e caprioli che poi attraversano la strada e sono causa di incidenti”.
L’intento è quello di creare una sorta di filiera in cui mettere insieme tutti gli attori per la gestione di quel verde che tutti ci invidiamo ma se trascurato, può diventare un’arma a doppio taglio.
“E’ ovvio che predatori come i lupi, seguono il percorso delle prede. Se cinghiali e caprioli si spingono verso i centri abitati, i lupi vengono di conseguenza. Tenere in ordine le zone cespugliate significa allontanare i selvatici verso zone che siano a loro vocate”.
Il progetto di recupero delle valli verdi cittadine rientra nel più ampio e importante progetto Urbact che presto vedrà la luce concretamente, trasformando il verde della città in un immenso parco fruibile da tutti. Il recupero sarà anche un modo sostenibile per allontanare i selvatici dalle zone non vocate.